CONVIVIO ALL’INSEGNA DELL’ENTUSIASMO
E’ vero, e ci sembra alquanto riduttivo ricordarla come una festa ben riuscita, proprio peril clima di giovanile e coinvolgente entusiasmo che ha pervaso l’intera serata disabato, 8 novembre 2014 presso il Ristorante “La di Moret”, ove si è tenuto l’annuale assemblea ordinaria dell’Associazione Culturale “Il Vento” e la cena sociale che ha fatto seguito.
Per la cronaca, tutto si è svolto sotto la regia dell’infaticabile e poliedrico Presidente Claudio Dallolio – coadiuvato anche dai familiari e dai supporti informatici del socio Paolo Tavolato -: breve relazione morale del Presidente sulle finalità su cui regge l’Associazione, con l’apprezzata aggiunta di un’offerta a scopo benefico a favore di una ”Adozione a distanza”; bilancio consuntivo 2014 e preventivo 2015, approvati all’unanimità.
Giova pertanto ripetere, che “l’entusiasmo” è stato l’elemento caratterizzante dell’evento, sin dalle prime battute, nonostante qualche incertezza nell’assegnazione dei posti a sedere dovute all’affluenza superiore al previsto. Commoventi i segni di approvazione raccolti tra i vari tavoli – con i posti disposti sapientemente a cerchio – riguardo alla formula di gestione dell’Associazione, dei viaggi effettuati negli anni passati e ben riusciti, e per l’elegante e pratica veste del libretto-programma 2015.
Tutto ciò a prescindere dalle prelibatezze preparate dalla cucina del Ristorante a formare un sobrio ma ricercato menù, capace di sollecitare i palati più esigenti dei commensali, e accompagnato dalle dolci note offerte dal Quintetto Musicale, impareggiabile interprete di rinomati branidi valenza imperitura che non sono sfuggiti ai timpani degli ascoltatori nonostante l’eccessivo brusio proveniente dai tavoli, occupati da oltre un centinaio di socie da alcune decine diamici e simpatizzanti presenti, in aggiunta alla scarsa acustica della sala che non ha aiutato. Di questi particolari disturbi i musicisti hanno ben compreso la situazione e noi li ringraziamo.
Ultima rilevante annotazione il fatto che le varie proposte e le iniziative future, volte a stilare il programma annuale viaggi, siano richiesti proprio dai soci che in larga maggioranza possiedono un’anagrafica – senza offesa – piuttosto consistente. Ed è la vera “forza” dell’Associazione che può contare su una costante crescita annuale degli iscritti, tutti, con una gran voglia di viaggiare, di conoscere e di sapere per arricchire la propria cultura. Senza contare il “peso” dei numeri, che nella contrattazione con le agenzie di viaggio, possono spillare servizi migliori in termini di costi, trasporti, logistica in generale e “Guide” d’alta professionalità.
Rinaldo P.
